Uscita questa mattina la graduatoria definitiva del bando #4788 sulle 31 concessioni balneari. Come avevamo denunciato nel Dossier Spiagge 1 e 2, le anomalie da noi riscontrate 2 mesi fa, vengono accolte dalla Commissione di Gara presieduta dal Direttore del Dipartimento Patrimonio, nonché RUP, Tommaso Antonucci.
Le società BB Pannonia Srl, Caffé Tre Srl, Margherita Appia Srl e Meccanismo Appio Srl, che avevano partecipato ai lotti A3 (Urbinati), A4 (Elmi), A5 (Lido Beach) e A6 (Marechiaro-Kelly’s), sono tutte controllate direttamente o indirettamente da Federico Ferracci, violando così il punto 4.1 lettera A) dell’Avviso Pubblico. Pertanto il lotto A6 viene vinto dalla Sun Beach Srl.
Si è rilevata dunque intimidatoria e priva di fondamento la lettera inviataci via mail il 29 luglio dall’Avv. Francesco Annarumma (nel consiglio di amministrazione della società di Barbara Mezzaroma nell’ATO I-12 Borgo dei Pescatori ad Ostia), legale rappresentante di Federico Ferracci ed Emiliano Petrillo (LINK) in cui sosteneva, tra l’altro, che “nell’interesse delle società mie clienti, BB Pannonia S.r.l., Caffè Tre S.r.l., Meccanismo Appia S.r.l., Margherita Appia S.r.l. (…) tutte persone giuridiche autonome e con compagini sociali differenti, hanno partecipato al Bando indetto da Roma Capitale in perfetto ossequio della normativa di gara, tanto è vero che non sono state soggetto di procedimenti di esclusione da parte della PA”. Pertanto, l’Avv. Annarumma verrà segnalato all’Ordine degli Avvocati di Nola, al Dipartimento Patrimonio in qualità di stazione appaltante e alle altre autorità competenti. Chiederemo chiarimenti alla Direzione di Fratelli d’Italia, in quanto l’Avv. Francesco Annarumma ha eletto domicilio presso via della Scrofa, 39 che coincide con la sede legale del partito del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Sullo stabilimento Vecchia Pineta (lotto A11) e Miami (lotto A19), vengono escluse Roma Levante Srl, Orizzonte Srl e Stabilimento Balneare Lido di Roma perché, come da noi segnalato, controllate al 100% le prime due e al 51% la terza da persone appartenenti allo stesso nucleo familiare, tutte aventi lo stesso domicilio alla data di pubblicazione del bando e in corso di gara due dei tre soggetti coinvolti hanno effettuato cambi di residenza strumentali, violando l’Art. 95 c.1 lettera d) del Codice degli Appalti. Il lotto A11 se lo aggiudica la Sailing 809 Srl e il lotto A19 la Hydra srls.
Sullo stabilimento La Bicocca (lotto A16), la MAMB srls e S. Fra srls vengono escluse per le stesse ragioni. Entrambe sono amministrate da Fabrizio Burlone, dipendente della società La Bicocca e Marcello Milani parenti fra loro essendo Milani marito della sorella di Burlone.
A breve ulteriori dettagli.