OSTIA: IL GROVIGLIO URBANISTICO TRA POLO NATATORIO, BORGHETTO DEI PESCATORI E MEZZAROMA

mezzaroma laburDietro la colata di cemento sul Litorale romano, alle spalle del Polo Natatorio e a ridosso della ferrovia Roma Lido, opera la famiglia di costruttori romani Mezzaroma, di cui abbiamo già parlato. Più precisamente si tratta della “I.B.I.S. – Società cooperativa edilizia a.r.l.”, con sede ad Ostia, in Piazza Giuliano Della Rovere 4, presso lo studio della dr.ssa Ilaria INVITTI, consulente fiscale. Il consiglio di amministrazione della società risulta esser stato revocato, con Decreto Direttoriale n.24/SGC/2015 del 05.08.2015, dal Ministero dello Sviluppo Economico che ha nominato e confermato l’Avvocato Giuseppe LEONE Commissario governativo della suddetta cooperativa fino al 15 gennaio 2021.

Tali vicende sono collegate a quelle finanziarie della famiglia Mezzaroma e coinvolgono il nuovo comparto edilizio del Borghetto dei Pescatori e quello che ancora rimane della prevista sistemazione viaria di tutto il quadrante, pensata nel 2009 ai tempi dello scandalo dei Mondiali di Nuoto Roma ’09, Sindaco Gianni ALEMANNO. Erano i tempi in cui Barbara MEZZAROMA (facente parte del disciolto consiglio di amministrazione, con la sorella Alessandra e l’Avv. Francesco ANNARUMMA) presenziava sia alla posa della statua di San Francesco di Paola (Santo calabrese, protettore dei pescatori) al Porto di Ostia con ALEMANNO (2012), sia alla posa di nuove palme al Borghetto dei Pescatori (2013) con il presidente del Municipio Roma X, Andrea TASSONE, e il presidente della Società cooperativa edilizia “Borghetto dei Pescatori”, Domenico PIZZUTI.

polonatatorio_bigLa sistemazione urbanistica dell’area, come si vede nelle immagini allegate, comprendeva l’insieme progettuale composto da: Polo Natatorio (progetto della Federazione Italiana Nuoto a firma di Renato PAPAGNI), l’Ambito di Trasformazione Ordinaria Residenziale – ATO R36 – Borgo dei Pescatori (Domenico PIZZUTI) è l’Ambito di Trasformazione Ordinaria Integrato – ATO I12 – Borgo dei Pescatori (Barbara MEZZAROMA). Quest’ultimo, datato 2014 (35.000 metri cubi, 10MLN di euro, 9 ettari) si è interrotto nel 2015 per problemi finanziari del Gruppo Mezzaroma, condizionando anche la realizzazione dell’ATO R36.

Sull’area insistono anche i pareri negativi dell’Autorità di Bacino e dell’Acea Ato2 ai quali il Municipio Roma X, pur esprimendosi favorevole, resta vincolato, soprattutto a seguito dello Studio Idraulico redatto dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma Tre, ed accolto dalla Direzione Rigenerazione Urbana.

Il pasticcio maggiore è tuttavia quello urbanistico.
mezzaroma destinazione areeLa storia inizia con il Governatorato di Roma che, con atto del suo Segretario Generale rep. n. 2644 del 30 luglio 1943, ha venduto alla Società Cooperativa Edilizia “Casette Fine Settimana” un’area di mq. 48.500,36, poi diventata nel 1948 “Società Cooperativa Edilizia I.B.I.S. a responsabilità limitata”. L’area divenne con il P.R.G. del 1962 ad indice di edificabilità pari a 3 mc/mq e nel 1985 destinata ad accogliere 68.500 mc residenziali e 10.275 non residenziali. Nel 2001 su 2,94 ettari di essa venne collocato il Piano di Zona B43 denominato “Borghetto dei Pescatori” (24.000 mc residenziali e 4.800 mc non residenziali) che a sua volta nel 2003 accolse l’ATO R36 (17% della I.B.I.S., 83% del Comune di Roma), rimanendo il resto dell’area come ATO I12 (45% della I.B.I.S., 55% del Comune di Roma). Da qui lo sfratto promosso dalla I.B.I.S. all’Associazione Sportiva “Pescatori Ostia”, il 20% di maggior cubatura concesso (in compensazione) dal comune alla I.B.I.S. e una serie di trattative per definire la trasformazione urbanistica dell’area che ha portato nel 2007 a definire il contenzioso tra comune e I.B.I.S. e ad includere nel 2008 la realizzazione del Polo Natatorio, di cui proprio Renato PAPAGNI si rese artefice e protagonista.

mezzaroma edificiLe successive vicende finanziarie della I.B.I.S. (Gruppo Mezzaroma) hanno bloccato tutto, restando ovviamente vigenti i vincoli dell’Autorità idraulica competente. Dall’11 febbraio 2021 è stato ricomposto il precedente Consiglio di Amministrazione dell’I.B.I.S. di cui, come abbiamo visto, fa parte anche l’avvocato Francesco ANNARUMMA che per oltre 11 anni (dal novembre 2007 – al febbraio 2019) ha condiviso con l’Avv. Vittorio GRIECO (consulente di Assimpresa) lo “Studio Legale Grieco Annarumma”.

In conclusione, un progetto nato male e finito peggio con la presunta “tentata estorsione” compiuta da Paolo PAPAGNI (fratello di Renato Papagni) ai danni di Barbara MEZZAROMA. Resta da capire se si completerà a questo punto o no il nuovo complesso edilizio (ATO R36) del Borghetto dei Pescatori, fermo da due anni.

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