XIII Municipio, Punta di Malafede: verbale dell’incontro tecnico del 13 dicembre 2011

Oggi alle ore 10:00 presso l’ufficio tecnico del XIII Municipio si è svolto un incontro tra il responsabile Ing. Aldo Papalini e il Comitato di Quartiere Punta di Malafede assieme a LabUr, rappresentati dai rispettivi presidenti, Mauro Petrini e l’Ing. Andrea Schiavone. Argomento, i lavori di intubamento del Fosso del Fontanile eseguiti in somma urgenza dal Comune di Roma nel 2009 a seguito delle esondazioni avvenute il 17 ottobre e il 13 novembre 2008, ripetutesi con pari violenza il 20 ottobre e il 12 dicembre di quest’anno. I lavori di sistemazione del Fosso del Fontanile erano già stati previsti nel 1992 (delibera n.1117 del 21 febbraio) sotto la giunta dell’allora sindaco Franco Carraro, per un importo poco superiore ai 5 miliardi delle vecchie lire. Il progetto dell’intera asta fluviale era stato poi redatto nel 2007 dall’arch. Antonio Cataldo dell’ex-XII Dipartimento del Comune di Roma e inserito in bilancio per un importo di 4,5 milioni di euro. Il progetto, secondo l’Ing. Papalini, comprendeva l’attuale ‘scatolato’ (di dimensioni metri 2×2), con portata considerata al punto di captazione di 2,5 metri cubi/secondo. Dopo la richiesta sulla competenza o no della Regione Lazio circa il Fosso del Fontanile inoltrata dal XIII Municipio all’Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo (ARDIS) il 25 novembre 2008, e la risposta negativa dell’ARDIS (3 dicembre 2008) i lavori furono affidati in somma urgenza all’impresa Se.Ma. srl (Via Merulana, 227 – 00185 Roma) mediante determinazione dirigenziale n. 247 del 28 gennaio 2009 emessa dal XIII Municipio, per un importo di euro 1.477.846,08. L’ultimazione dei lavori è avvenuta il giorno 8 gennaio 2010, per un importo effettivo di spesa alla data dell’8 aprile 2010 di 1.207.000 euro, di cui 1.093.000 di lavori, poi ribassati a 1.082.000. Dei lavori, esiste il solo verbale di certificata esecuzione, datato 15 aprile 2010 (prot.37133 del XIII Municipio), a firma di Walter Berruto per il XIII Municipio e Goffredo Pagnanelli per la ditta esecutrice. Dunque, nessun collaudo tecnico-amministrativo, come sarebbe stato invece necessario in quanto l’importo dei lavori risulta superiore di 82 mila euro al tetto del milione di euro. Solo il 2 dicembre 2009 l’ARDIS rivendicava la propria competenza sul Fosso del Fontanile, diffidando il XIII Municipio a compiere ulteriori lavorazioni. Ad oggi, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla questione da parte del pm Anna Maria Cordova. Nella mattinata di venerdì 16 dicembre, presso l’ufficio capitolino di Antonio Lucarelli, capo della segreteria del Sindaco Alemanno, sarà disponibile il progetto del 2007 del Fosso del Fontanile, in quanto non presente presso il XIII Municipio (ne è stata presentata una copia parziale, relativa al solo scatolato, datato 16 gennaio 2010). Dopo il sopralluogo presso via Pietrobono, l’amministrazione ha preso l’impegno di far rimuovere con urgenza la conduttura ACEA (di illuminazione stradale) che attraversa longitudinalmente il fosso ostruendo il regolare deflusso delle acque.

Comunicato Stampa congiunto CdQ Punta di Malafede e LabUr

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