OSTIA, L’INGOMBRANTE SCHELETRO DELLE SPIAGGE LIBERE

IMG-20210809-WA0003Rinviato al 17 agosto il confronto politico promosso da LabUr sulle spiagge libere (1) a causa della totale defezione dei candidati alle prossime elezioni. Unica eccezione, l’adesione dei candidati di REvoluzione Civica: Monica LOZZI (sindaco) e Paula DE JESUS (presidente Municipio X). Anche Andrea BOZZI (Azione) ha correttamente comunicato la sua indisponibilità.
A chi fanno paura le carte, vecchie e nuove? Ricordiamo che l’abbattimento dei chioschi sulle spiagge libere è stato il frutto solo dell’intenso lavoro condotto da LabUr, così come recepito dall’autorità nazionale anticorruzione (delibera ANAC n.1086 del 2016). Ora, grazie sempre a LabUr, si sta indagando anche sul caso degli illegali abbattimenti delle strutture di Castelporziano fatte dal magistrato Alfonso SABELLA.

Monica PICCA (Lega/FdI/Forza Italia), Andrea BOZZI (Azione), Mario FALCONI (PD/Verdi/) e Giuliana DI PILLO (M5S), responsabili attuali dei partiti che hanno desertificato di fatto le spiagge libere, che cosa propongono? Grave e irresponsabile soprattutto la politica del M5S, incapace a gestire uno dei beni più preziosi di Roma Capitale una volta restituito alla legalità.

Ben 183 cittadini, pur con le limitazioni dell’accesso telematico all’incontro, su Zoom e in orario lavorativo, si erano registrati per discuterne. Cosi come avevano dato riscontro due associazioni: ANAB e ANMIL. Pertanto, prima del 17 agosto, per meglio sensibilizzare l’opinione pubblica, anticiperemo un dossier con documenti, nomi e cognomi denunciando le responsabilità di ciascun partito (compreso il M5S).

I temi proposti ai candidati saranno sempre gli stessi:

– totale assenza di misure atte a garantire il distanziamento fisico e a evitare possibili assembramenti in piena emergenza sanitaria
– gravi carenze nell’assicurare l’accesso e i servizi per i disabili e per le mamme con bambini fino a 3 anni
– inadeguati servizi di assistenza e salvataggio ai bagnanti, che saranno addirittura limitati dal 1 al 30 settembre 2021 solo nel fine settimana dalle 9 alle 19

(1) a seguito dell’esposto presentato in Prefettura ed in Capitaneria di Porto

 

Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.