Ieri pomeriggio presso l’Ufficio del Sindaco di Roma, si è tenuto l’incontro tra il Comune di Roma, l’Autorità del Bacino fiume Tevere (ABT), la Comunità Foce del Tevere, LabUr e il Comitato Civico 2013 per discutere del futuro dell’abitato dell’Idroscalo di Ostia. La conclusione, ribadita in prima persona da Alemanno, è stata quella di valutare nei prossimi giorni con l’ABT se esistono le condizioni per realizzare direttamente nell’area dell’Idroscalo un nuovo ‘borghetto’, che consentirebbe una riqualificazione urbanistica e sociale per tutto l’abitato. A vincere la resistenza dell’ABT, alcune osservazioni presentate dai comitati sulle norme tecniche di attuazione del Piano per l’Assetto Idrogeologico, con particolare riferimento ai valori del tirante idrico. Durante l’incontro è emerso anche che alcune opere fondamentali per la messa in sicurezza idraulica di Ostia e Fiumicino (il partitore di Capo due Rami e il nuovo argine presso Tor San Michele), sono ancora lontane dal realizzarsi. In particolare, la mancanza dell’argine in sponda sinistra del Tevere (un rilevato arginale posizionato da via dell’Idroscalo, altezza scuola media, all’argine del Tevere, altezza impianto di sollevamento Consorzio di Bonifica) è stato recentemente bocciato, lasciando ancora mezza Ostia a rischio idrogeologico R4, il massimo previsto dal DPCM del 29 settembre 1998. Ricordiamo che nelle aree soggette a tale rischio sono possibili “la perdita di vite umane e lesioni gravi alle persone, danni gravi agli edifici, alle infrastrutture e al patrimonio ambientale”, nonché “la distruzione di attività socio-economiche”. L’ABT è stata dunque chiamata ad un gesto di responsabilità verso la situazione dell’Idroscalo, considerato che l’ABT stessa in molte altre zone del Tevere ha dimostrato piena flessibilità (a partire dal famigerato Salaria Sport Village, che ha consumato un’area di esondazione, per finire all’uso delle golene presso Fiumara Grande). Le associazioni hanno espresso con molta cautela la propria soddisfazione sull’esito dell’incontro di ieri, pur apprezzando che dopo decenni la questione dell’Idroscalo di Ostia verrà affrontata in piena trasparenza. Come concordato verrà inviata una relazione al presidente del XIII Municipio, Giacomo Vizzani (ieri presente con l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Roma, Marco Corsini), non prima di lunedì 26 settembre e quindi vagliata dal Segretario Generale dell’ABT, Ing. Giorgio Cesari.
Comunicato stampa congiunto:
Comunità Foce Tevere, Comitato Civico 2013, LabUr