XIII MUNICIPIO, ROMA: SCOMPAIONO SOLDI, PISTE CICLABILI E RESTI ARCHEOLOGICI. RESTANO LE BUCHE E UN CAMPEGGIO.

Il cartello lavori della pista ciclabile su via di Castelfusano

Via di Castelfusano, strada importantissima del XIII Municipio: oltre 3 km di buche e radici, quasi un milione di euro scomparsi per ripararla in somma urgenza e un limite di 30 km/h da pochi mesi istituito per evitare di doverla chiudere. Affianco, lavori appena iniziati di una bella pista ciclabile che costa quasi 405 mila euro che però l’assessore ai LL.PP. del XIII Municipio, Amerigo Olive, sponsor dell’iniziativa, ora non vuole più. A causare tutto questo, secondo la versione di Olive, la Soprintendenza Archeologica di Ostia che ha richiesto, tra un pino e un altro, di scavare altre ‘buche’ per fare dei sondaggi archeologici. Per una pista ciclabile? Strana situazione, perché dal lato opposto, oltre la strada piena di buche, sono in corso, dentro la Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, pesanti lavori di ruspe per la costruzione (in cemento!) di un campeggio senza che siano stati avviati sondaggi archeologici supplementari. Ricordiamo che nell’area del campeggio Capitol, appunto su via di Castel Fusano, tornarono alla luce anni fa (prima del sequestro del 2007) una villa romana, sepolture ed antiche strutture (forse moli d’attracco) che aspettavano di essere maggiormente indagati per impedire che venissero ricoperti da un cemento che sembrava addirittura abusivo. Ora il sequestro misteriosamente del campeggio non c’è più, così come non ci sono più i soldi per sistemare via di Castelfusano. C’erano invece i soldi per fare una pista ciclabile ma sembra che il governo Monti se li sia ripresi. Vuoi vedere che sono scomparsi anche i resti archeologici? Rimane solo, di questa vicenda tutta ostiense, il limite dei 30 km/h per le buche e un campeggio.

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