OSTIA, SKATEPARK – TRA FALSI E MENZOGNE TARGATI 5S SALTA ANCORA IL CAMPIONATO MONDIALE 2022

277841878_490711029370185_541918991606387823_nQualcuno informi il consigliere del M5S Paolo Ferrara che si sapeva almeno dal 3 marzo che Ostia avrebbe riperso i Campionati del mondo di skateboard. Lo aveva comunicato lo stesso Direttore Generale dell’ex CONI Servizi: “Il nostro ideale è il Parco di Colle Oppio”, anche perché lo Skatepark di Ostia non è omologato, come denunciato da mesi da LabUr, oltre ad essere in un luogo considerato non “iconico e spendibile a livello internazionale” dalla FISR, tant’è che già nel 2021 i mondiali di skate si sono tenuti presso lo stadio Nicola Pietrangeli al Foro Italico.
Le vicende dello Skatepark di Ostia, un impianto pieno zeppo di irregolarità come ampiamente documentato da LabUr (*), però non finiscono qui. Il 12 maggio 2021, video ancora disponibile sulla pagina di Virginia Raggi (*), l’ex Sindaca, l’ex capogruppo capitolino Paolo Ferrara, l’ex presidente del Municipio X Giuliana Di Pillo, l’ex Assessore municipale Alessandro Ieva e l’ex capogruppo municipale Antonio Di Giovanni, tutti pentastellati, alla presenza della FISR Lazio inaugurano lo Skatepark di Ostia. La Raggi dichiara: “La struttura è stata assegnata tramite bando pubblico all’associazione Oasi Verde che ne curerà la gestione”. Poi, a favore di telecamera, consegna le chiavi a William Zanchelli. Tutto regolare? No. Facendo accesso agli atti si scopre che la concessione viene firmata 12 giorni dopo, il 24 maggio (contratto di concessione prot N° 61463). Nel documento si vedono tutti i passaggi amministrativi e si scopre anche che viene operato un “ora per allora”, cioè si firma il 24 ma la concessione la si fa partire retrodatandola il 12 maggio, cioè dal giorno dell’inaugurazione, per 6 anni al modico prezzo di 374, 44 euro al mese. Il verbale di consegna però è del 18/05/2021, quindi 6 giorni dopo l’inaugurazione. Dunque, sotto il profilo giuridico a chi ha consegnato lo Skatepark di Ostia l’ex Sindaca Virginia Raggi? Infine, cosa grave, solo il 21 maggio 2021 viene data la cauzione e la fideiussione bancaria da parte di Zanchelli di Oasi Verde. Peccato che il certificato di regolare esecuzione dei lavori da parte della ditta avvenga il 12 maggio, cioè il giorno dell’inaugurazione. La sua approvazione solo l’8 luglio. Le assicurazioni vengono stipulate il 21 maggio, quindi per 9 giorni ci sono state attività senza copertura assicurativa, come è facilmente verificabile nei molti post di propaganda sulle pagine dei grillini (***).
Se un bambino si faceva male chi pagava?
Infine, fa sorridere che nel contratto di concessione ci sia una parte relativa alla Prefettura e all’infiltrazione mafiosa visto che una delle persone che ha “testato” lo skate è Beppe Lo Zingaro (****).
La banda degli Honesti nella sedicente “casa di vetro”.

(*) http://www.labur.eu/public/blog/2021/12/15/ostia-skate-park-la-conferma-pieno-di-irregolarita/
(**) https://fb.watch/cbLlm0uwcd/
(***https://fb.watch/ceOFQWKtmj/ (****https://lunanuova2013.blogspot.com/2020/11/gli-amici-rollati-di-paolo-ferrara-m5s.html

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